Custodiamo la bellezza come radice e futuro del territorio

Restauri e nuovi spazi espositivi

Prosegue il restauro degli ambienti nobili di Palazzo Zagarelli, situati al piano terra e al primo piano, con l’obiettivo di destinarli stabilmente a spazi museali ed espositivi.

Anche Palazzo Bracci Pagani sarà al centro di importanti interventi: sono stati recuperati nuovi ambienti con affaccio su Corso Matteotti, dove nascerà un nuovo spazio dedicato ai giovani, al dialogo tra le arti e all’innovazione culturale.

Le collezioni di avori e minerali già ospitate al secondo piano del Palazzo, si arricchiscono grazie a nuove donazioni, a conferma dell’interesse crescente verso il patrimonio scientifico e naturalistico.

Eventi, mostre e musica dal vivo

Dopo le cinque mostre organizzate nel 2025, l’attività espositiva proseguirà anche nel 2026 con un programma articolato che interesserà tutti gli spazi a disposizione della Fondazione, inclusa la Pinacoteca San Domenico.

All’interno della Pinacoteca San Domenico e nel cortile di Palazzo Bracci Pagani continuerà inoltre il ciclo di concerti “Musica Live”, realizzato con il coinvolgimento delle scuole di musica del territorio, con l’obiettivo di promuovere l’educazione musicale e favorire momenti di aggregazione culturale.

Collaborazioni, attività editoriali e iniziative aperte

La Fondazione conferma anche per il 2026 il proprio supporto alle associazioni culturali di cui è socia, tra cui il Centro Studi Vitruviani, il Centro Internazionale di Studi Malatestiani e la Fondazione Teatro della Fortuna. Sarà inoltre garantita la disponibilità di spazi per le attività di associazioni culturali, artistiche e di ricerca operanti sul territorio.

Proseguirà l’impegno nell’attività editoriale, attraverso la pubblicazione di volumi dedicati alla storia, all’arte e alla valorizzazione del territorio.

Saranno riproposte le iniziative “Porte aperte” e altre attività simili, finalizzate a promuovere l’accesso del pubblico al patrimonio culturale della Fondazione. In continuità con gli anni precedenti, continuerà anche la collaborazione con il Comune di Fano e la Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola, per la promozione congiunta delle visite agli spazi espositivi cittadini.