Un impegno concreto per la tutela ambientale e la biodiversità

Incontri, riflessione e divulgazione

Il 2026 vede la prosecuzione del ciclo di conferenze “Il mondo che verrà… è già qui”, avviato nell’autunno 2025, con appuntamenti dedicati a temi di attualità come l’intelligenza artificiale, la geopolitica e l’impatto dei cambiamenti climatici.

Si tratta di un’iniziativa che intende stimolare una riflessione ampia e trasversale sulle trasformazioni in corso, coinvolgendo esperti e cittadinanza in un dialogo aperto tra scienza, società e cultura.

Nasce il nuovo parco urbano della città

Un progetto di particolare rilievo previsto per il 2026 è la realizzazione di un parco urbano a Fano, all’interno dell’area del Vivaio Uguccioni, recentemente acquisita dalla Fondazione. Si tratta di un’estensione di 13 ettari, in parte già piantumata e completa di fabbricati e strutture che saranno rifunzionalizzate per attività educative, artistiche, culturali e ricreative.

Il parco sarà un luogo aperto e multifunzionale, pensato per ospitare eventi, laboratori, percorsi didattici, momenti di incontro e attività all’aperto, a disposizione di famiglie, scuole, associazioni e cittadini.

L’intervento rappresenta una risposta concreta alle sfide legate al cambiamento climatico, ma anche un’opportunità per restituire alla comunità un ambiente naturale curato, accessibile e progettato in ottica intergenerazionale.

Educazione ambientale e collaborazione con il territorio

Continua anche la collaborazione con l’Associazione Argonauta per la gestione del Centro di riqualificazione ambientale “Lago Vicini”, un parco naturalistico aperto alle scuole e ai giovani, pensato come spazio di ricerca, educazione e sensibilizzazione sui temi ambientali.

Vista la prossimità tra il nuovo parco urbano e il Lago Vicini, è in programma una valorizzazione integrata dei due poli, anche in connessione con il nuovo percorso ciclopedonale lungo il fiume Metauro, in fase di realizzazione da parte del Comune di Fano.